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Weekend a Bilbao: il simbolo di Bilbao è senza dubbio il profilo del Museo Guggenheim. Impossibile fermarsi in questa città senza fare una visita all’originale e affascinante museo di arte moderna e contemporanea internazionale realizzato da Frank O’Gehry. All’ingresso i visitatori vengono accolti da un grosso ragno. E del resto questo edificio non è l’unica struttura moderna che vale la pena di visitare in città. Ma i Paesi baschi hanno anche molto altro da offrire. Quello che emerge è un’atmosfera sui generis, molto diversa dal resto della Spagna. L’impressione quando si arriva è quella di essere giunti in una città dal carattere spiccatamente moderno e all’avanguardia. Partendo dal viale Arenal (nel centro storico, la parte più tradizionale della città) si giunge al viale Campo Volantín e da lì al ponte di Zubizuri, suggestiva costruzione a forma di veliero. Il pavimento è in vetro. Lungo il fiume di domenica si tiene il mercato dei fiori. Per godere di una vista panoramica sulla città si può salire sulla funicolare di Artxanda, ad 800 metri d’altezza. La zona delle sette strade (sette vie parallele che partono da via Somera) è una delle più popolari tra i turisti. Oltre a questo itinerario classico, che include i must see di Bilbao, ci sono attrazioni meno note. Ci riferiamo ad esempio alla metropolitana: vale la pena menzionare in particolare l 'entrata della stazione Sarriko, costituita da una grande volta in vetro che illumina tutta la stazione; la stazione di Ansio (linea 2) realizzata sottoterra con vista sull'esterno e infine le entrate della metropolitana firmate da Norman Foster (da cui il nome "fosteritos"), che appaiono come strani tubi di cristallo ed acciaio emergenti dal sottosuolo.