Week end a Istanbul, la porta d’Oriente
Istanbul è l’unica città del mondo che racchiude in sé i caratteri appartenenti sia all’Asia che all’Europa, presentando anche elementi antichi e moderni. I fantasmi dei giannizzeri e dei crociati sembrano ancora possedere i vicoli storici della città, mentre il Bosforo è sempre più rappresentante delle attività commerciali fra oriente ed occidente.
A rendere ancora più evidente la convivenza fra tradizione e modernità è il rumore dei cantieri edili in contrapposizione alle grida dei venditori ambulanti e ai richiami dei muezzin. Lo skyline di Istanbul è una sfavillante striscia di palazzi, moschee e minareti affiancati da grattacieli, dove si svolge una vita notturna che ha poco da invidiare a Londra o a New York, emblema del lato moderno e lascivo di questa città unica al mondo.
Istanbul è sostanzialmente divisa in due parti: l’orientale e tradizionale (ma paradossalmente la più turistica) Sultan Ahmet e l’occidentale e moderna Taksim. La prima è meta dei turisti soprattutto durante il giorno, grazie la presenza di innumerevoli edifici di straordinaria bellezza e di musei, mentre la seconda si riempie dal pomeriggio alla sera, quando i ristoranti locali vengono riempiti da residenti e visitatori.
Il modo più indicato per spostarsi a Istanbul è il traghetto pubblico, molto meglio delle imbarcazioni da crociera turistiche, perché offre interessanti spunti sulle tradizionali abitudini dei cittadini. Sempre restando in tema, inoltre, sono da assaggiare i panini con pesce grigliato (e farciti con cipolle crude, sottaceti e sale) venduti presso il ponte Galata dal quale vengono direttamente pescati.
Una visita esaustiva di Istanbul richiede almeno cinque giorni per visitare le sue principali attrazioni e cioè il Palazzo Topkapi, la Moschea Blu, la Basilica e museo di Santa Sofia (Aya Sofia), la Cisterna Basilica, il Suleymaniye Hamam (bagno turco tradizionali con massaggi), la Moschea di Solimano (Suleymaniyyè), la torre di Galata, il palazzo Dolambahce e il Museo Moderno di Istanbul.
Gli amanti dello shopping, ma in generale chiunque visiti Istanbul, non può mancare di visitare il famoso Gran Bazar, dove contrattare fino allo stremo il prezzo di qualsiasi merce, in una piacevole e divertente asta al ribasso.
Infine, una delle escursioni più gettonate è la crociera sul Bosforo, consigliata con traghetti di linea (anche se portano fino al ponte di Ortakoy, mentre quelle turistiche arrivano fino in fondo), durante la quale si possono ammirare le case della upper class di Istanbul e alcuni scorci paesaggistici notevoli.
Istanbul presenta un’offerta culinaria variegata, anche se è sempre consigliato gustare solo quella locale, rifuggendo da proposte internazionali; la cucina turca è ottima, sia nei ristoranti che presso i venditori di strada.