Viaggio in Oman, alla scoperta di un Paese bello e accogliente
L’Oman è un sultanato che si affaccia sul Mar Arabico, al confine con Yemen, Emirati Arabi e Arabia Saudita. É un luogo che non compare mai nelle cronache, raramente lo troviamo sulle brochure delle agenzie di viaggio. In realtà l’Oman è una terra fantastica, una gemma gelosamente custodita dalla sua popolazione ospitale, cordiale, ma assolutamente non invadente.
Un viaggio in Oman, al contrario di quanto potrebbe far pensare la sua posizione, è uno dei più sicuri al mondo. La criminalità è a livelli bassissimi, non ci sono pericoli di attentati e non vi è ostilità nei confronti degli occidentali. In Oman la popolazione musulmana, benché estremamente rispettosa delle proprie abitudini, non è così severa come quella dei paesi vicini. Tuttavia ovviamente ogni viaggiatore è tenuto a rispettare le regole e gli usi e costumi locali.
Passando al lato puramente turistico, l’Oman è in grado di offrire un paesaggio molto variegato, che va dalle bellissime spiagge, al deserto, fino alle oasi contornate di palme.
La capitale, Mascate, immersa in un labirinto montuoso che degrada fino al mare, si presenta con le sue abitazioni colorate di bianco, da cui spuntano minareti dorati. Mascate è definita il gioiello dell’Arabia, una fusione tra il vecchio ed il nuovo; il verde della città contrasta con l’ambiente desertico che la circonda e durante l’inverno è possibile ammirare lo spettacolo offerto dai coloratissimi fiori. La zona vecchia preserva il suo carattere affascinante con i fortini, i castelli, le moschee e le torri che svettano sullo sfondo.
L’antica capitale dell’Oman, tra il VI ed il VII secolo, era Nizwa, una verde oasi che fonde perfettamente il moderno con il nuovo ed è famosa per i suoi manufatti artigianali, i monumenti ed un suk enorme. Al di fuori della vibrante capitale, l’Oman offre un paesaggio davvero caratteristico, a partire dal Wahiba Sands, una serie di dune longitudinali lunghe 200 Km e larghe 100 Km, con il colore che varia dall’arancione all’ambra; molto interessante anche la Penisola Musandam, chiamata la Norvegia d’Arabia per la presenza di rientranze del mare che fanno pensare ai fiordi nord europei.
Chi ama il mare ha vita facile in Oman, visto che ci sono diverse località, anche ben attrezzate, che offrono spiagge idilliache. La migliore per lo snorkeling è Marjan, in località Qurum Heights, dove è possibile vedere bellissimi coralli colorati, tartarughe, pesci pappagallo e altre specie marine. Qurum è invece ideale per rilassarsi all’ombra delle palme che si allineano lungo la spiaggia; la bellissima Ras al Hadd si trova a 5 ore di macchina da Mascate, ma il viaggio vale assolutamente lo sforzo, soprattutto nei mesi di giugno e luglio, quando le tartarughe vi depongono le uova. Nella spiaggia vicino Mirbat, inoltre, è frequente osservare i dromedari a passeggio.
Un viaggio in Oman è una perfetta occasione per visitare un paese aperto al turismo solo nel 1970, quindi ancora genuino, benché di estrema bellezza. Il fatto di poterlo girare tranquillamente in macchina da soli (eccezion fatta per il deserto e avendo prudenza nelle ore notturne) rende senza dubbio l’Oman una destinazione da aggiungere alla propria lista di viaggi da fare.