Vacanze a Creta, visita al Palazzo di Cnosso
Non si può dire di essere stato in vacanza a Creta senza aver fatto almeno una visita al Palazzo di Cnosso, importante centro della civiltà minoica, ovvero la società di Creta nel periodo del bronzo. Per le vostre vacanze a Creta non potete, assolutamente, perdere una visita in una delle aree archeologiche più importanti al mondo. Sicuramente avrete sentito parlare nella vostra vita del famoso filo di Arianna, del Minotauro o delle ali di Icaro, quale miglior modo se non rivivere questi miti dell’antica civiltà minoica, con una visita nel Palazzo di Cnosso.
Del Palazzo di Cnosso, rimane ben poco, rispetto alla struttura imponente che sovrastava la città di Creta. I resti del palazzo si concentrano sulla sommità della collina di Kefala, nelle vicinanze del fiume. Gli stessi abitanti avevano scelto la posizione non solo per la vicinanza al corso d’acqua m anche per il posizionamento geografico alto.
Il Palazzo di Cnosso era più una piccola cittadina fortificata, piuttosto che un Palazzo vero e proprio. Se siete arrivati a Creta approfittando di un’offerta last minute avrete sicuramente, nel vostro itinerario, un’escursione al Palazzo di Cnosso. La visita inizia dal cortile dell’imponente struttura, nella parte occidentale del Palazzo. Dopo il cortile e la volta del corridoio delle processioni, seguito dal portico dei Propilei. Se volete ammirarne gli affreschi dovrete andare al Museo Archeologico di Iráklion. Passando dal cortile centrale, attraverso uno scalone centrale potrete raggiungere il piano superiore che si affaccia sul corridoio dei magazzini.
Vi suggeriamo una visita presso il santuario, unito a due cripte e la sala del trono, dove potrete trovare le copie degli affreschi originali, a ovest rispetto al cortile.
Altri punti d’interesse da non perdere durante una visita al Palazzo di Cnosso, nelle vostre vacanze a Creta, sono il megaron del re e il megaron della Regina, nella parte est.
Verso l’ingresso settentrionale, vi troverete nel mezzo del quartiere domestico, con il magazzino delle grandi giare. Difficile non notare i particolari pithoni, ovvero le giare in terracotta che venivano utilizzate per conservare gli alimenti.