Una vacanza tra la cultura e i sapori di Zanzibar
Quando si pensa a Zanzibar si pensa sempre ad una vacanza da sogno in un paradiso terrestre; si pensa alle spiagge e al mare turchino che circondano l’arcipelago lungo le coste della Tanzania. Tuttavia dalle testimonianze che ci giungono dalla terra dei sogni, una vacanza a Zanzibar non sembra essere solo questo.
Un luogo assolutamente da non perdere è Stone Town a Zanzibar City, nell’isola di Unguja che molti europei si ostinano a chiamare Zanzibar. Questa città è molto famosa per aver ospitato i natali di Freddie Mercury ma al di la di questa curiosissima particolarità c’è da dire che chi l’ha visitata ha trovato Stone Town veramente ineguagliabile e non a torto: nel 2000 la città è stata proclamata patrimonio dell’UNESCO. Assolutamente da visitare è il Museo di Storia e Cultura di Zanzibar. Oltre che per il suo allestimento, in grado di darvi un’ottima infarinatura sulla cultura del luogo, è lo stesso edificio a suscitare fascino e stupore: costruito nel 1883 dal sultano Bragash, l’edificio è adornato di porte intagliate di stupenda fattura che sembrano anche essere le più grandi del continente africano.
I Forodhani Gardens sono un altro luogo da non perdere. Situati sul lungomare di Stone Town di fronte al Vecchio Forte, questi giardini si illuminano dopo il tramonto del fuoco delle braci. Questo è il luogo migliore dove assaporare, immersi in un’atmosfera magica, i sapori tipici di Zanzibar e dei tropici.
Infine una vacanza a Zanzibar è anche una vacanza nel paradiso delle spezie e nella terra di uno dei più affascinanti primati, purtroppo in via d’estinzione: il cobolo rosso di Zanzibar. Se amate la natura non potete quindi fare a meno di immergervi in piantagioni si spezie e foreste.
Scoprite Zanzibar come non l’avete mai immaginata.