Un weekend a Londra per tutti gli innamorati
Londra è una città dai mille volti, tra cui spicca anche quello romantico, soprattutto nel periodo di San Valentino. Se avete già pensato ad un viaggio nella capitale inglese per il 14 Febbraio, ecco alcuni consigli per trascorrere delle giornate a Londra all’insegna del romanticismo.
Salire sul London Eye al tramonto è particolarmente suggestivo, soprattutto mentre si osserva il sole che scende sulla città; chi si vuole concedere una San Valentino di folle romanticismo a Londra può anche affittare un’intera cabina del London Eye e farsi servire champagne e cioccolata dal personale addetto.
Ci si può anche sposare sul London Eye..
Nel corso di un weekend a Londra si trovano alcuni tra i migliori ristoranti al mondo, e allora perché non provarne uno speciale per San Valentino? Un investimento sull’amore, un’esperienza unica al lume di candela, mentre i sensi vengono stimolati dai più grandi chef in circolazione.
Uno di questi è il Galvin At Windows, che offre piatti della cucina francese e una vista mozzafiato su Hyde Park e Buckingham Palace dall’alto del suo 28simo piano.
Per le coppie in viaggio a Londra a San Valentino non può mancare un cocktail presso lo Skylon, un bar del centro dal quale godere di una magnifica vista sulle acque del Tamigi, degustando deliziosi cocktail.
Con il sole i Kew Gardens sono un posto meraviglioso: certo, San Valentino a Londra non è famoso per il bel tempo, ma con un po’ di fortuna è possibile passeggiare sui pontili allestiti tra le cime degli alberi e poi rilassarsi con un romantico picnic.
Il cinema a Londra, a San Valentino, può essere un’esperienza completamente nuova: presso One Aldwych, ad esempio, è possibile degustare un pasto di tre portare e guardare un film in una sala privata, armati di popcorn e champagne.
Ma Londra è anche la capitale europea dei musical e il West End vanta un numero impressionante di teatri tra i quali scegliere l’evento che si è sempre sognato, in compagnia delle persona più importante della vostra vita. Cosa chiedere di più?
