Santorini, un’eruzione di profumi e colori mediterranei
Santorini è una perla del Mar Egeo, la più meridionale delle isole Cicladi, famosa per i suoi tramonti, il vino e le acque turchesi che la circondano. Sono fattori sufficienti a trasformare Santorini in una destinazione turistica da sogno.
Nata da una terrificante esplosione vulcanica nel 1450 a.C., adesso Santorini è un’isola in cui trionfano i colori: oltre alle sfumature del tramonto e alle colorazioni della scogliera (bianca, nera e rossa), a primeggiare sono l’azzurro del cielo e del mare e il bianco abbacinante delle case, caratteristicamente a picco sulle scogliere.
Santorini, nota anche come Thira, si sviluppa infatti in altezza, lungo le pendici rocciose affacciate sulla caldera, ovvero l’enorme bacino testimonianza della brutale eruzione che portò la parte centrale dell’isola a sprofondare. La caldera regala anche una veduta bellissima ed incredibilmente romantica. È consigliato scegliere un hotel qui oppure a ridosso di una spiaggia, dove non mancano i servizi da centro benessere, come nel caso dell’Afroditi Venus Beach Hotel & Spa.
Santorini è una meta ideale per ogni tipo di gusti; gli amanti della buona cucina possono scoprire i sapori originali della cucina greca, impreziositi da ingredienti freschissimi; allo stesso modo i maniaci dello shopping trovano conforto nella piccola ed elegante città di Oia, con le sue stradine strette, negozi di abbigliamento di tendenza e botteghe di gioielleria. Molti anche i negozi degli artisti locali, che lavorano l’ambra e l’argento.
Forse non tutti sanno che a Santorini ci sono le vigne più antiche in Europa, distribuite su tutta l’isola, dove si produce vino quasi esclusivamente bianco e molto rinomato. È possibile fare un tour delle cantine con degustazioni e visite guidate.
Una grande risorsa di Santorini sono ovviamente le spiagge e Pervilos e la naturista Kolombos, nell’area di Baxedes, vengono considerate come le migliori. Ci sono molte altre spiagge, tutte belle e caratterizzate da sfumature di colore diverse a causa della loro origine vulcanica.
Infine, un consiglio su alcune letture prima di partire: due dei Dialoghi di Platone, ovvero il Timeo ed il Crizia (pervenuto incompleto), nei quali il filosofo greco associa Santorini alla mitologica Atlantide.