Porto Santo: alla scoperta dei Caraibi d’Europa
Porto Santo, in Portogallo, è una destinazione perfetta per chi vuole godersi un po’ di mare anche a settembre inoltrato/ottobre, prima dell’arrivo dell’autunno. Anzi questo è senza dubbio il periodo dell’anno migliore per visitare quest’isola: luglio e agosto infatti possono essere eccessivamente affollati.
Porto Santo, immersa nelle acque blu dell’Oceano Atlantico dista un paio d’ore di traghetto dalla terraferma. I traghetti partono la mattina da Funchal, sull’isola di Madeira. A Porto Santo si trova Casa Colombo, ora adibita a museo in onore del grande navigatore che sull’isola preparò i suoi viaggi più grandi. Una location da non perdere per gli amanti della fotografia sono i miradouros (terrazze panoramiche) da cui si gode di una visuale stupenda sulla costa disseminata di mulini a vento. Nella località di Pico Castelo si trovano i resti di un forte risalente al XVI secolo: un posto molto romantico anche perché qui si trova un tronco a forma di cuore.
Ma la ragione principale che spinge i turisti a visitare Porto Santo sono le sue spiagge: ce ne sono per tutti i gusti. I due estremi opposti sono rappresentati da Ponta da Calheta, ubicata di fronte ad un isolotto disabitato ma facilmente raggiungibile a nuoto e O Corsario, spiaggia attrezzata e modaiola con beach-bar a pochi minuti dal porto, dove rilassarsi e fare un aperitivo vista oceano.
Unici nei per i bagnanti: il tempo può essere molto variabile anche durante una stessa giornata mentre l’acqua, sebbene di un azzurro decisamente invitante, può essere fredda in alcuni punti e non ideale per lo snorkeling.