Una visita al Parco letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera
Può essere considerato un modo originale, e certo non privo di fascino, per scoprire le bellezze che Roccalumera offre ai suoi visitatori. Ripercorrendo i luoghi che furono cari a uno dei più grandi poeti italiani di sempre. Stiamo parlando del Parco letterario Salvatore Quasimodo.
Un ente a tutti gli effetti che è formato da due poli principali: il Museo giardino e la Torre saracena. Due luoghi che raccontano tanto la vita quanto la poetica di Quasimodo.
Il primo di essi, il Giardino museo, è la parte del parco Quasimodo che è stata allestita all’interno di una vecchia stazione ferroviaria. E non è un caso: sia il padre che il nonno di Quasimodo erano infatti ferrovieri, e questo particolare ha avuto un grande influsso su quella che sarebbe poi stata la sua poetica.
Ma il punto più affascinante dell’intero parco dedicato a Salvatore Quasimodo è sicuramente la celebre Torre saracena, che ispirò la poesia Vicino a una torre saracena, per il fratello morto: una costruzione di forma cilindrica risalente all’epoca medievale, allora usata come baluardo contro le invasioni, oggigiorno invece allestita per ospitare una esposizione permanente di gouaches del poeta.
Fonte immagine: flickr.com/photos/39252865@N00