Occasioni viaggi: a Pizzo Calabro per il mare d’inverno
Pizzo Calabro nasce come centro peschereccio ma nel tempo, questa località in provincia di Vibo Valentia e situata lungo la costa del golfo di S. Eufemia è diventata meta turistica per giovani e famiglie. L’attrattiva principale è senza dubbio il mare ma Pizzo Calabro ha molto altro da offrire. A stupire all’arrivo è il paesaggio: il nome si deve al promontorio, “‘u Pizzu”, di fronte al vulcano Stromboli.
Questo paesino rientra anche in molti itinerari religiosi visto che qui trovò riposo San Pietro in viaggio verso Roma e per via dei monumenti sacri da visitare a partire dalla Chiesa di San Giorgio, con esterni barocchi. Dentro è custodito un suggestivo Crocifisso seicentesco in legno mentre tra le statute del XVI sec. Si evidenzia quella della Madonna col Bambino. Molto caratteristica è la Chiesa di PiediGrotta, scavata nel tufo da marinai napoletani sul finire del seicento.
Camminando per i vicoli del centro storico si arriva al castello di Gioacchino Murat, fatto costruire da Ferdinando I d’Aragona (il nome attuale si deve alla fucilazione di Murat nel 1815 avvenuta proprio al suo interno). L’edificio sorge in fondo a Piazza della Repubblica, considerata il “salotto” della città. Oggi il castello è adibito a museo.
A Pizzo Calabro soggiornò Cicerone, che ribattezzò la sua spiaggia preferita “La Seggiòla”. Secondo la testimonianza di Plinio anche ulisse si fermò a Pizzo Calabro. Pizzo Calabro vizia i suoi visitatori con prelibatezze gastronomiche locali: è infatti la patria del tartufo gelato. Il primo piatto tipico della cucina pizzitana sono invece gli spaghetti al nero di seppia. Famoso anche il tonno all’olio.
Una vacanza a Pizzo Calabro ha il merito di soddisfare tutti e 5 i sensi. E’ al tempo stesso un soggiorno all’insegna del relax, del divertimento, del mare, della storia e dei sapori locali. Per questo motivo l’originario centro peschereccio si è trasformato oggi in una moderna cittadina di villeggiatura, dotata di resort accoglienti.