Mambrui: l’arcipelago di Lamu, l’atmosfera antica del Kenya
L’arcipelago di Lamu, vicino Mambrui, è forse il luogo in tutta la costa del Kenya dove la cultura swahili è riuscita a conservarsi meglio, fedele alle proprie origini e alle proprie tradizioni. E lo deve alla sua particolare posizione geografica: l’arcipelago è raggiungibile solo con piccole barche (con partenza da Mambrui) e non è possibile traghettarvi alcuna auto. Proprio in virtù di ciò, Lamu ha mantenuto intatto tutto il suo fascino antico.
L’isola principale è Lamu, che dà il nome all’intero arcipelago: dichiarata patrimonio dell’Unesco, conserva ancora intatti degli splendidi edifici nella tipica architettura swahili. E non mancano anche attrattive più “mondane”, come la bella spiaggia di Shela Beach.
Solo uno stretto braccio di mare separa Lamu dall’isola di Manda. Le mete da vedere in questa location sono principalmente tre: le famose rovine di Twaka, un villaggio swahili vecchio di oltre seicento anni; le foreste di mangrovie che forniscono il legno per l’artigianato tradizionale; le barriere coralline lungo la costa, paradiso per snorkeler e diver.
Infine, a nord si trova l’isola Patè, la più vasta dell’arcipelago, con i suoi antichi villaggi come Faza, Shanga e Siyu.
E per immergervi completamente nel fascino della cultura Swahili dell’arcipelago di Lamu, non c’è migliore occasione che trascorrere le vacanze di Capodanno a Mambrui, in Kenya.
Fonte immagine: www.flickr.com/photos/sun_rise_light_flies