Isola di Creta: il sito archeologico del palazzo di Minosse, a Cnosso
Il palazzo di Minosse a Cnosso non è solo uno dei più importanti siti archeologici presenti sull’isola di Creta, in Grecia. Questo edificio, sopravvissuto a secoli di storia, rappresenta anche una sorta di luogo dove rivive la leggenda: a esso infatti è legato il mito del minotauro.
Al di là della leggenda, ciò che resta oggi a Cnosso, sull’isola di Creta, è uno dei siti archeologici più importanti dell’intera Grecia: il palazzo sorge sulla cima della collina di Kefala, un luogo strategico da cui si può godere di tutta la bellezza del paesaggio circostante, vicino al fiume, cinto da una verdeggiante foresta e con un accesso diretto al mare.
In sé, il palazzo di Minosse è un’aggraziata struttura architettonica composta da scalinate, colonne e verande, con sale ampie che venivano usate un tempo per ricevere gli ospiti illustri e che ancora oggi conservano intatta l’armonia di dipinti e colori che le abbellivano.
Il cortile posto sulla parte occidentale e il corridoio delle processioni, il portico dei grandi propilei (i cui affreschi sono conservati al Museo archeologico di Iraklion) e la sala ipostila, le due cripte e la celebre sala del trono fanno del palazzo di Minosse a Cnosso una delle meraviglie storiche più importanti e suggestive dell’intera isola di Creta.
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