Bayahibe: la Repubblica Dominicana che avete sempre sognato
La Repubblica Dominicana ispira sogni paradisiaci, e Bayahibe ne rappresenta la loro materializzazione: si tratta di un piccolo paese di pescatori affacciato sul Mar dei Caraibi che permette ai turisti di vivere un’esperienza unica e coinvolgente, al di fuori della ressa che invece imperversa nelle altre località della Repubblica.
Bayahibe è situata nei pressi di una delle spiagge più famose dell’isola, La Romana, da cui dista soli 20 Km e alla quale è collegata dagli autobus di linea (uno ogni 20 minuti circa) al prezzo 50 DOP (peso dominicano, corrispondente a 50 centesimi di euro circa).
Il piccolo centro ospita alcune strutture ricettive, tra cui anche alcuni hotel; ma i più esigenti potrebbero preferire un soggiorno in tutta comodità presso i resort di La Romana, come il Viva Wyndham Dominicus Beach, prenotabile con il tour operator Un Altro Sole.
A Bayahibe le attrazioni principali si riassumono nelle escursioni marine verso le isole Saona, Catalina e Catalinita. A Saona si possono compiere due diverse escursioni, una più turistica, con approdo nella spiaggia attrezzata per il buffet e animazione, oppure una più autentica, con chilometri di spiagge incontaminate e la bellissima barriera corallina come unica attrazione.
Catalinita è invece detta l’isola delle conchiglie, a causa della loro presenza massiccia sulle spiagge; ideale per lo snorkeling, è situata di fronte alla città di La Romana.
Sulla terraferma, invece, si organizzano visite ai resti archeologici (tombe, principalmente) lasciati da popolazioni che hanno abitato la zona nel passato, oltre che ai bacini di acqua dolce, i manantiales, nelle cui polle cristalline è possibile fare il bagno. A Bayahibe cresce una varietà di rosa molto particolare, endemica e dunque introvabile altrove.
Obbligatoria è anche una visita alla città di Santo Domingo, caratterizzata dal forte contrasto fra ricchezza e povertà, dove scene di vita quotidiana dominicana si mescolano con accenni di occidentalizzazione esasperata.
Dal punto di vista gastronomico, come nel resto dei Caraibi, a tavola vengono serviti principalmente carne di pollo e pesce, con le aragoste vere e proprie regine, soprattutto grazie ai prezzi bassi (si paga tra i 15 ed i 20 euro per circa mezzo chilo). E per i più abitudinari non mancano i locali che propongono cucina internazionale, messicana e italiana in testa.