Atollo di Malè, il paradiso dei sub
Nelle Maldive, lì dove si concentra la maggior parte dei turisti e degli abitanti, c’è un paradiso terrestre diviso a metà: è l’atollo di Malè, che presenta le sue due facce, quella nord e quella sud. La prima è la più frequentata e attraente dal punto di vista naturalistico, con spiagge incantevoli, circondate da palmeti. Qui si trova anche la capitale dell’isola, Male, anche se la principale attrazione è rappresentata dai meravigliosi siti per le immersioni, tra i più ricercati al mondo.
L’atollo di Malè Nord è lungo 69 Km e largo 39 nel suo punto più ampio. Molti dei resort qui presenti sono abbastanza vicini all’aeroporto per garantire trasferimenti sulle tradizionali barche maldiviane (dhoani), anche se i percorsi più lunghi vengono spesso coperti con una nave veloce o con un idrovolante. Tuttavia, l’utilizzo di un dhoani è ancora un’opzione molto popolare, perché durante la traversata è possibile godere della splendida vista sul paesaggio delle Maldive e avvistare i possenti squali balena o altre forme di vita marina. Lo spostamento più lungo dura circa quattro ore.
Grazie alle acque cristalline e profonde che bagnano l’atollo di Malè Nord, la visibilità è eccellente specialmente quando ci sono delle correnti in entrata; questo rende le immersioni spettacolari sotto tutti i punti di vista, tanto che l’area dell’Atollo di Malè Nord è considerata uno dei migliori siti per lo scuba diving e per la fotografia subacquea.
La vita sottomarina è particolarmente fiorente, con squali, dentici, fucilieri, tonni e barracuda avvistabili all’ingresso dei canali. Ci sono diversi reef intorno all’atollo di Malè Nord, facilmente individuabili grazie ai colori colori brillanti che contrastano con le acque limpide dell’oceano. La maggior parte delle escursioni in questo atollo vengono fatte nei canali e al di fuori della barriera corallina.