Alghero: tra atmosfere catalane e mare della Sardegna
Immaginate un posto con la vibrante atmosfera di Barcellona e lo splendido mare turchese della Sardegna. Quel posto, tutto italiano, esiste e si chiama Alghero. Non stupitevi se, passeggiando per il centro storico, troverete più facilmente tapas e paella che porceddu: Alghero è un posto di mare e, soprattutto, risente ancora del periodo aragonese e spagnolo.
Le spiagge più famose si trovano a nord: alcune, come il lido, sono raggiungibili anche a piedi, ad altre, come la spiaggia del Lazzaretto e delle Bombarde, si arriva invece in bici o in autobus (che fa il giro di tutte le baie). Noi abbiamo optato per le due ruote e non ce ne siamo pentiti: le piste ciclabili sono sicure e i percorsi ben segnalati. Un po’ di moto non guasta visto che durante una vacanza in Sardegna i peccati di gola sono molti: ad Alghero sono molti i dolci tipici a base di miele, uvetta a frutta secca. A tavola da provare assolutamente l’aragosta alla catalana e gli spaghetti ai ricci di mare.
Tra i negozi del centro storico è possibile acquistare souvenir: molto caratteristici sono i prodotti in corallo (esiste anche il museo del corallo). Da non perdere un tramonto dai bastioni che si affacciano sul Lungomare Marco Polo: molti i ristorantini incastonati nelle insenature che permettono di accompagnare questo spettacolo naturale mozzafiato con un ottimo aperitivo. Molto romantica una passeggiata all’ora del tramonto su largo Colombo.
L’aeroporto di Alghero è scalo di compagnie low cost quindi, soprattutto al di fuori dei mesi di luglio e agosto, è possibile approfittare di un volo economico per visitare questa suggestiva cittadina affacciata sullo splendido mare di Sardegna. Chi si ferma più di un week end non può non vedere il complesso nuragico di Palmavera, a circa 12 km dalla cittadina, e le grotte di Nettuno, nel bellissimo promontorio di Capo Caccia, a circa 24 km da Alghero (qui è possibile vedere anche i delfini).