Cosa vuol dir Safari? Una vacanza in Kenya
Il termine Safari nasce Kenya e in Mozambico del nord. È un termine propri o della lingua Swahili e indica primariamente le escursioni delle popolazioni locali per la caccia. Con l’avvento del turismo di massa la parola Safari è entrata nel linguaggio comune per definire le magnifiche escursioni turistiche nelle aree protette in cui ancora gli animali vivono allo stato brado.
Ovviamente uno dei migliori posti per effettuare un Safari è uno dei luoghi dove la parola ha avuto origine, il Kenya. Questa nazione è una delle più ricche per quanto riguarda parchi e riserve naturali e se decidete per una vacanza in Kenya il Safari sarà qualcosa di obbligatorio: lo spettacolo della natura selvaggia vi lascerà ammagliati e la varietà di paesaggi primitivi risveglierà in voi l’originario amore per il mondo. Dalle fitte foreste ricche di rumori, cinguettii, verdi chiome e lunghi tronchi, agli altipiani brulli fino ai piedi del Kilimangiaro, il Kenya rappresenta per ogni turista una vacanza indimenticabile.
Una delle riserve naturali più estese qui e nel mondo è il Masai Mara, che si estende per più di duecento miglia quadrate a sud del paese. Qui ogni anno si svolge uno spettacolo impressionante: migliaia di specie animali si muovono contemporaneamente dall’Altipiano del Serengeti verso le foreste del Masai Mara per approfittare delle prime piogge.
Il Kenya tuttavia non è solo Safari: una vacanza in questa nazione può essere anche un’interessante occasione antropologica. Molte tribù, qui, conservano ancora tradizioni antiche: i Masai, i Kikuyu, i Luhya, i Gusii e i Lou vivono ancora lontani dalle moderne tecnologie e spesso permettono delle visite, seppur rispettose, ai propri villaggi.
Ora che conoscete un po’ meglio il Kenya perché non ne approfittate per approfondire le vostre esperienze? Scoprite le offerte.