Maiorca, l’isola-rifugio del raro avvoltoio monaco
Chi va a Maiorca e ama gli animali, in particolare gli uccelli, potrebbe visitare il Centro per la Conservazione della Vita Silvestre Mediterranea che è anche sede della nuova Fondazione per la Conservazione degli Avvoltoi.
Maiorca, infatti, è uno degli ultimi paradisi nelle Baleari per l’avvoltoio monaco, una specie in via d’estinzione che oggi sull’isola conta poco più di 100 esemplari ma che, appena 30 anni fa, era ridotta a solo una ventina di individui. In Italia, ad esempio, questa specie è estinta da decenni a causa della deforestazione e del bracconaggio. Il progetto messo in azione su Maiorca tra il 1986 e il 2007 ne ha permesso la riproduzione e il rischio di veder scomparire per sempre dall’isola questo animale si è ridotto ma non completamente scongiurato.
Chi voglia visitare il centro di recupero, situato a Campanet, non dovrà far altro che contattare la Fondazione così da poter vedere dal vivo questo superbo rapace lungo fino a 120 centimetri con un’apertura alare che raggiunge i 3 metri.
Una struttura dove soggiornare durante la vostra vacanza sull’isola di Maiorca è il Leman Hotel, un 4 stelle situato nella vivace località di Playa de Palma, a 100 metri dalla bellissima spiaggia. Alloggerete in una delle 98 camere dotate di numerosi comfort (aria condizionata, tv satellitare, cassetta di sicurezza e telefono) e gusterete piatti sempre vari, a base di prodotti locali. Davvero un ottimo hotel sia per posizione geografica che per servizio offerto. La sistemazione perfetta per la vostra vacanza a Maiorca, una delle più belle mete delle Baleari, alla scoperta dell’avvoltoio monaco.