Pingwe, romantica Zanzibar
Se chiudendo gli occhi sognate sabbia bianca e morbida come il borotalco e acqua cristallina, la destinazione che fa per voi è la spiaggia di Pingwe a Zanzibar. Questo scenario da cartolina è riuscito a soddisfare tutti i nostri sogni regalandoci una settimana di totale relax, immersi in un paradiso terrestre. La destinazione ideale per gli amanti di snorkeling e diving, in particolare durante i mesi che vanno da ottobre ad aprile.
Pur essendo una meta molto gettonata Pingwe non è ancora stata fagocitata dal turismo di massa e soprattutto l’aspetto naturale originario è stato preservato. Il nostro albergo, il Karafuu Beach Resort, era infatti immerso in un giardino tropicale di sette ettari, con un palmeto lasciato intatto. I bungalow sono inseriti in perfetta sintonia con l’ambiente circostante. Non ci sono note stonate. Pingwe è davvero un posto magico, organizzato per essere incredibilmente scenografico e romantico: per questo motivo i ristoranti sono posizionati per offrire una veduta panoramica sul mare, oppure apparecchiano i tavoli direttamente sulla spiaggia. Ovviamente il pesce è il padrone della tavola, con l’aragosta grande protagonista.
Pingwe vanta anche una posizione privilegiata, sorgendo sul un tratto di costa che è considerato tra i più belli di Zanzibar: oltre 8 Km di sabbia bianca, bagnata da un mare turchese, che varia da una larghezza di 20 metri fino a 200 metri, a seconda delle maree. Sempre a causa del movimento delle acque, inoltre, lo stesso paesaggio marino muta costantemente, regalando continue immagini mozzafiato. Se durante il giorno si può notare a pochi metri dalla riva, nel tardo pomeriggio è possibile passeggiare per centinaia di metri e osservare, senza filtri, la barriera corallina. I momenti migliori per assistere a questo incredibile fenomeno sono i solstizi e gli equinozi.
Come potete aver capito, a Pingwe le attività principali sono il relax e la pratica degli sport acquatici, dal surf al kite surf, dal kayak alla pesca, dallo snorkeling alle immersioni. Nei resort è anche possibile giocare a tennis o a calcetto, ma credo passerete poco tempo con le scarpe ai piedi! A proposito, munitevi di un paio di gomma adatte alla camminata sulle rocce se avete la fortuna di passeggiare fino alla barriera corallina!
