Non solo mare a Sharm el Sheikh: escursione al Monte Sinai
Sharm el Sheikh è una meta turistica amata per il suo mare e i suoi fondali di rara bellezza, ma non solo… Infatti intorno a questa località, si trovano numerose attrazioni anche per gli amanti della storia e dell’avventura. Un esempio? Sapete che a circa 230 km di distanza da Sharm el Sheikh si trova il Monte Sinai? Sì, proprio il famoso Monte Sinai citato nell’Antico Testamento: luogo in cui Mosè fu chiamato da Dio attraverso il roveto ardente e dove, molti anni dopo, ricevette le tavole dei Dieci Comandamenti.
Generalmente le escursioni verso il Monte Sinai si svolgono la notte, durante le ore più fresche: si parte con il pullman e poi si cammina. Si comincia la salita con un percorso molto facile. Lungo la strada si incontrano molti cammellieri che offrono i loro servizi per proseguire la salita a dorso di cammello. La salita è abbastanza lunga, infatti dura circa tre ore, ma all’arrivo sarete ricompensati dalla fatica grazie a un panorama davvero mozzafiato.
Quando riscenderete, ai piedi del Monte Sinai, troverete il monastero di Santa Caterina, fatto erigere dall’imperatore Giustiniano nel 527, meta non solo di turisti ma anche pellegrini.
La visita al Monastero di Santa Caterina, uno dei più conosciuti di tutta la cristianità egiziana, è una tappa obbligata durante le vostre vacanze a Sharm el Sheikh. Qui potrete vedere il famoso roveto ardente, le chiese e il pozzo di Mosè. Questa zona è ricca di storia e fascino e le sue reliquie non vi deluderanno sicuramente.
Insomma se avete in programma una vacanza a Sharm el Sheik, ricordatevi di portare in valigia un paio di scarpe da trekking, perché l’escursione al Monte Sinai e al Monastero di Santa Caterina è un’esperienza davvero da provare!
Fonte immagine: flickr.com/photos/depenbusch/