I Dammusi, le case di lava dell’isola di Pantelleria
I Dammusi, sull’Isola di Pantelleria, sono una delle meraviglie da ammirare durante una vacanza ma anche da vivere nel vero senso della parola. Si, perché queste antiche abitazioni in pietra lavica, sparse su tutto il territorio, sono state restaurate e adibite ad alloggi per i turisti che ogni anno visitano numerosi la stupenda isola di 83 km quadrati che si trova a cavallo tra la Sicilia e l’Africa.
Caratteristici come i Trulli di Alberobello e i Nuraghi sardi, i Dammusi sono strutture cubiche con aperture ad arco a tutto sesto e tetti bianchi a cupola e furono costruiti in modo tale da raccogliere l’acqua piovana dato che l’isola è sprovvista di fonti naturali. Queste abitazioni sono state costruite in armonia col paesaggio circostante e sono ognuno diverso dall’altro per metratura e struttura interna ma con un arredamento sempre accogliente.
Decidere di passare le vacanze alloggiando in una di queste tradizionali case pantesche vuol dire sentirsi parte della cultura locale e vivere a stretto contatto con l’ambiente. Inoltre i Dammusi, avendo mura dello spessore di 1 metro e quaranta centimetri, sono isolati termicamente sia d’estate che d’inverno per adattarsi al clima e alle condizioni ambientali dell’isola. A volte sono rivestiti da uno strato di cemento bianco o rosa che li rende ancora più pittoreschi ma comunque si presentino una cosa è certa: sono solo una delle numerose bellezze che l’isola di Pantelleria offre ai suoi visitatori.