Sharm el Sheikh, Egitto: immersioni nello stretto di Tiran
Sharm el Sheikh, in Egitto, si affaccia su una zona particolare del Mar Rosso, che rientra a pieno titolo tra le più belle e suggestive dell’intera Penisola del Sinai: stiamo parlando dello stretto di Tiran.
Ma forse sarebbe più corretto parlare di “stretti di Tiran”, al plurale. Infatti le isole che si trovano tra la costa egiziana e gli Emirati Arabi formano tre passaggi: l’Enterprise, vicino all’Egitto e a Sharm el Sheikh, con i suoi trecento metri di profondità è il passaggio più grande; il Grafton, profondo appena settanta metri, passa vicino l’isola di Tiran; infine tra l’isola di Tiran e l’Arabia c’è uno stretto canale profondo appena 15 metri.
Ed è proprio quest’ultimo a rappresentare una meta ambita per tutti gli amanti di snorkeling e diving: infatti tale piccolo canale è letteralmente circondato secche e splendide barriere coralline, degne della nomea del Mar Rosso, dove poter effettuare indimenticabili immersioni, oppure dove passeggiare con l’acqua che arriva alle caviglie e godendosi il paesaggio marino circostante.
E una “passeggiata sul mare” nello stretto di Tiran può riservare un’ultima sorpresa: vedere riflettersi sull’acqua i fuochi d’artificio che salutano il nuovo anno durante il Capodanno a Sharm el Sheikh, Egitto.
Fonte immagine: www.flickr.com/photos/natarajam