Una vacanza a Mauritius è l’ideale per chi voglia immergersi nella bellezza della natura incontaminata, dei parchi naturali e delle bianche lingue di sabbia che dividono l’isola dall’Oceano Indiano. Di origine vulcanica, l’isola di Mauritius gode di una storia prettamente coloniale. Sui suoi territori hanno posto la propria bandiera diverse nazioni: portoghesi, francesi, olandesi e inglesi hanno contribuito nel tempo alla costruzione di piccoli e pittoreschi centri tra i quali si possono ancora scorgere antiche residenze coloniali. Molto famosa è la barriera corallina che con la sua ricchezza protegge le coste di Mauritius dall’impeto dell’oceano mantenendo la temperatura dell’acqua sempre attorno ai 24 gradi. Qui snorkeling, scuba diving e relax sono le attività più gettonate mentre l’avventura viene riservata alle escursioni verso l’interno dell’isola, anche queste assolutamente imperdibili.
MAURITIUS: COSA VEDERE
Un viaggio sull’isola di Mauritius vi porterà sicuramente a Port Louis, la capitale dell’isola. Qui avrete il vostro primo assaggio dell’impronta coloniale dell’isola e della sua pittoresca vita, risultato di una commistione organica tra tradizione locale ed europea.
Baie de Tombeau, anche questa situata nella parte settentrionale dell’isola, è la baia più misteriosa dell’isola. Detta anche “Tomb bay”, il suo nome sorge dalle leggende che su di essa si sprecano: si racconta che qui molte delle navi pirata che solcavano i mari nel tardo settecento abbiano trovato la loro fine, lasciando ingenti tesori sul fondo del marte turchino.
Baie de l’Arsenalpresenta ancora altre incantevoli spiagge sulla cornice di un Arsenale francese e di un mulino sovrastati, ora, dalla natura. Più in là Trou aux Biches è un tratto di costa molto rinomato. Le lingue sabbiose che ne compongono la spiaggia sono il risultato della polverizzazione di conchiglie e coralli provenienti dalla vicina barriera corallina. Come Grand Baie, Trou aux Biches è una località molto rinomata e ricca di servizi: campi da golf, hotel e resort fanno da contorno ai numerosi ristoranti e discoteche. Qui il divertimento serale e il relax diurno faranno della vostra vacanza a Mauritius qualcosa di indimenticabile.
Se invece volete godervi la Mauritius genuina e pittoresca, Moka è la località adatta a voi. Qui un paesaggio disegnato tra cascate, ruscelli, montagne e valli ospita l’Università di Mauritius e il Mahatma Ghandi Institute. Pure essendo una città molto più tradizionale delle precedenti località descritte, anche qui casinò, pizzerie e intrattenimenti tipicamente “occidentali” non mancano di offrire al turista tutto quello che potrebbe richiedere da una vacanza. Un escursione sull’Isola dei Cervi, al contrario, vi darà la possibilità di godere della natura incontaminata: salendo a bordo di piroghe motorizzate e attraversando una laguna color smeraldo giungerete in un luogo fatto su misura per il vostro relax dove lingue di spiaggia bianchissima saranno la base di partenza per avventurarsi poi nell’azzurra meraviglia del mare e degli sport acquatici.
Una vacanza sull’isola di Mauritius però non è solo mare. Interessantissime escursioni vi aspettano tra parchi naturali e verdi valli. Il vulcano inattivo di Trou aux Cerfs è uno spettacolo imperdibile: inerpicandosi sulle pendici oramai rinvigorite di vegetazione si può arrivare fino al cratere centrale dal diametro di 85 metri e dalla profondità di 200. La conformazione naturale dell’isola è anche caratterizzata da una moltitudine di specchi d’acqua dolce: laghi, ma anche ruscelli e stupende cascate fanno brillare le le irregolarità geologiche di Mauritius. Le Tamarind Falls vi lasceranno a bocca aperta. Domaine les Pailles è invece una riserva naturale di inestimabile bellezza. Qui potrete vivere emozioni senza tempo: potrete farvi trasportare a bordo di carri trainati da cavalli fino ad una distilleria di rum o ad uno zuccherificio azionati grazie al lavoro dei buoi; nulla di simile sarebbe più possibile altrove.
Anche i giardini Pamplemousses sono assolutamente imperdibili per gli amanti della natura. Qui crescono più di 500 varietà di piante esotiche: passeggiare tra il sandalo, il ginger, il cinnamom, i fiori di loto Victoria Regia e le giganti ninfee dell’Amazzonia non è cosa da tutti i giorni.
Infine per chi veramente vuole incontrare gli usi e i costumi del luogo, Grande Gaube e Ponte Jerome sono le destinazioni giuste: questi graziosi villaggi sulla costa mantengono tutt’ora intatte le tradizioni sulle quali sono cresciuti.
INFORMAZIONI UTILI
Documenti
Per i cittadini italiani non è necessario alcun visto. Un passaporto con una validità residua di 6 mesi è sufficiente a garantire la permanenza in loco per al più tre mesi.
Informazioni sanitarie
Si consiglia di partire provvisti di un’assicurazione sanitaria in grado di coprire cure e rimpatrio. Bere sempre acqua di bottiglia e mangiare cibi di sicura provenienza eviterà spiacevoli disguidi.
Lingua
Le lingue ufficiali sono il francese e l’inglese. Molti parlano il creolo mentre le popolazioni indiane parlano un dialetto hindi.
Fuso orario
Sette ore avanti quando in Italia vige l’orario solare.
Periodo migliore per partire
I mesi più caldi vanno da gennaio ad aprile con temperature che variano dai 25° ai 35°. Tra luglio e settembre, invece, le temperature variano tra i 16° e i 25°. Il periodo migliore per partire resta il periodo caldo. Una nota: non esiste una vera e propria stagione delle piogge; a Mauritius può piovere in qualsiasi momento dell’anno subendo l’isola l’influenza ciclonica.
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